Park Albatros: strada delle Caldanelle …la via della Seta

Con la delibera di Giunta dello scorso 21 Agosto, precisamente la n.192, è stata approvata la realizzazione dell’adeguamento sede stradale in via delle Caldanelle.

Il progetto presentato dalla società̀ Park Albatros sas, oggi Figline Agriturismo spa, sarebbe dovuto iniziare nel 2013, ovvero dopo che il nostro Comune, con assessore all’Urbanistica in testa, oggi Sindaco, si fece promotore e sostenitore dello scomputo degli oneri di urbanizzazione da lasciare al Campeggio Park Albatros per la ricostruzione, la risistemazione di via delle Caldanelle con annessa pista ciclabile.

Giustamente come nello stile ormai usuale di questa e delle precedenti Amministrazioni PD, si scarica le responsabilità e si addita, in questo caso, il Consorzio di Bonifica come imputato del rallentamento procedurale che ha preso oltre 5 anni… lasciando depositati nelle casse del Park Albatros, per tutto questo tempo, 230.000€ a scomputo parziale degli oneri dovuti di urbanizzazione.strada_delle_Caldanelle_la_via_della_Seta

Ma perché abbiamo dovuto lasciare 230.000€ alla società Park Albatros?

Soffermiamoci un attimo però prima, sul primo intervento che era agganciato alla realizzazione e risistemazione di via delle Caldanelle, parliamo di un parcheggio adiacente al Camping, un’area da trasformare a servizio del campeggio.

Quella porzione di terreno infatti, per vostra informazione, era un’area di 1800 metri quadrati, destinata a uso seminativo e che per renderla usufruibile dalla Park Albatros sas, ripetiamo, oggi Figline Agriturismo spa, subì un cambio di uso. Quindi un campo da arare in grado di produrre vegetali e quant’altro è stato trasformato a parcheggio per circa 40 auto e il resto ad area ecologica (raccolta rifiuti), con opportuno spargimento di ghiaia per scongiurare il pericolo che ci possa nascere qualche filo d’erba.

Questo intervento concesso dal nostro Comune, ci ricorda un po’ quello che è successo oltre 2 anni fa a Rovezzano, Firenze, dove un terreno agricolo, con 280 piante fra peschi e susini, viene trasformato prima in aree di sosta temporanee, poi in area edificabile, dopo modifica del regolamento urbanistico. Quell’area era proprietà della Figline Agriturismo Spa, socio unico della Cardini Vannucchi Family Holding. http://www.ilgiornale.it/news/politica/donzellirenzi-e-nardella-favoriscono-societ-affari-buzzi-1286746.htmlArea_parcheggio_camping_Albatros

Tornando a via delle Caldanelle, nelle pieghe di quell’ormai lontano Consiglio Comunale del 28 Novembre 2012, la motivazione che trovò in accordo molti dei presenti, tra i quali anche oppositori, poi astenuti, su lasciare 230.000€ al Camping Albatros, fu che in “quel caso sostenere l’interesse del privato voleva dire anche sostenere l’interesse pubblico; perché́ risistemare le Caldanelle, avrebbe favorito l’attività del privato ma poteva dare un migliore servizio a tutta la cittadinanza, migliorare l’immagine turistica che ha un valore generale…” Peccato che già a quei tempi la società̀ Park Albatros/Figline Agriturismo Spa, si prodigava non certo per sostenere il nostro territorio.

Perché mentre il nostro Comune giocava a fare il filantropo, con tutto quello che NON abbiamo mai avuto in ritorno sul nostro territorio, dal Park Albatros… la Proprietà Cardini Vannucchi Family Holding, si riuniva nel consueto meeting mensile di famiglia, allo storico camping “Il Girasole” di Figline Valdarno, per trattare dalle decisioni più strategiche fino ai lavori di sostituzione delle grondaie delle case mobili dei singoli campeggi o alla scelta dei fornitori di bevande o tovagliette per la successiva stagione… e sicuramente anche a tirare le somme sugli introiti del Camping Village Park Albatros, che al tempo già operava in un regime non autorizzato almeno per quella parte che ha riguardato la lottizzazione senza permessi rilevata nel Settembre 2016.

Basta andarsi a leggere gli esposti depositati alla Procura della Repubblica per capire che quei 230.000€ donati con tanta passione durante quel Consiglio Comunale del Novembre 2012, non sono stati altro che l’ennesimo favore ad un “privato” che poco o nulla lascia ai Sanvincenzini (almeno ai semplici cittadini) ma che tanto sembra chiedere ed ottenere.

Meetup storico SanVincenzo5stelle

Download istanza/osservazione Camping_Park_Albatros-Istanza_CONVENZIONE_REP_7_818-del-24-5-2013

 

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