Siamo uccelli in gabbia, abbiamo perso la nostra identità, unica e infinita, e il rapporto benefico con Gaia.
Il Global Footprint Network stima che in circa 8 mesi consumiamo più risorse rinnovabili e capacità di sequestro della CO2 di quanto il pianeta possa mettere a disposizione per un intero anno.
Nel 1993 l’Earth Overshoot Day, la data in un determinato anno in cui il nostro consumo di risorse naturali supera la capacità rigenerativa del pianeta, è stata il 21 Ottobre. Nel 2003 l’Over Shoot day è è stato il 22 Settembre. Dato il trend attuale una cosa è certa: l’Earth Overshoot Day tende ad arrivare qualche giorno prima ogni anno.
LE ENERGIE RINNOVABILI
Un energia è RINNOVABILE quando è prodotta da risorse naturali che per loro caratteristica intrinseca si rigenerano almeno alla stessa velocità con cui vengono consumate o non sono “esauribili” nella scala dei tempi di “ere geologiche” perché queste non devono pregiudicare le risorse naturali per le generazioni future.
Quindi seguendo questo concetto la geotermia, il bio-gas, il metano, oltre all’energia prodotta da fonti fossili e idrica ( visto il dissesto prodotto da dighe e altro ), sono da considerare NON rinnovabile.
Oltre a limitare le emissioni di CO2, la cui riduzione è il principale obiettivo fissato dal Protocollo di Kyoto, per esempio, il punto a favore delle Rinnovabili, è che per lo più sono delle risorse locali.
Delle risorse cioè che garantiscono un minore spreco per il trasporto, maggiore sicurezza nell’approvvigionamento, ed una benefica valorizzazione del territorio con un evidente miglioramento anche economico incrementando anche il livello occupazionale locale.
Ormai è abbastanza evidente che l’attuale tipologia di produzione di energia, sotto molteplici aspetti, non solo risulta inquinante e devastante per il Pianeta, ma depauperà gran parte delle risorse della nostra biosfera, non lasciando scampo alle future generazioni, che si troveranno a muoversi in ambienti ostili e inquinati nei prossimi anni. Questo se non metteremo un freno a pratiche energetiche non più sostenibili.
L’attuale politica, inclusa quella locale, ha lungimiranza pari a zero in questo settore di vitale importanza per il futuro. A distanza di un anno dall’insediamento di questa Amministrazione a San Vincenzo, non vi sono tracce di un qualche adeguamento energetico, a parte la costosa sostituzione di lampade a led in buona parte dell’illuminazione pubblica. Il totale abbandono, per fortuna, dell’illuminazione della posticcia pista ciclabile di Rimigliano, dimostra l’ennessima inutile spesa pubblica; il rifiuto del parco micro o mini eolico sul porto, ricorda ai cittadini sanvincenzini che oltre ad essere fornita di poca lungimiranza, l’attuale amministrazione, è sprovvista pure di autonomia su scelte energetiche oltre che sociali della zona porto; l’evidente mancato avvio di un progetto di POLO TECNOLOGICO di riconversione edile, con supporto PeR – Parco delle Energie Rinnovabili come proposto ormai nel Settembre dello scorso anno dal nostro gruppo ( Workshop COB, Canapa, Bambù e Energie Rinnovabili ), pare essere un lontano miraggio, ma in compenso concludiamo accordi di assistenza di svariate decine di migliaia di euro per la manutenzione di caldaie a gas, senza pensare ad una riconversione più sostenibile e conveniente.
Dovremmo farci un sana autocritica e cercare di migliorare, trovare i giusti canali di informazione e comunicazione con i cittadini, capire se le nostre proposte sono troppo complesse o se quello di cui parla il MoVimento5stelle è una lingua incomprensibile.
Abbiamo tentato di metterci a disposizione, aprire tavoli di discussione, concesso idee e proposte, addirittura rifiutandone la paternitá. Non c’è stato nulla da fare. Pare che sia solo una perdita di tempo per queste amministrazioni, che hanno altro da fare e poltrone a cui pensare.
Ma ci viene data ancora un’altra possibilitá. Non deleghiamo a pochi la nostra vita, partecipiamo informandoci sulle decisioni che plasmeranno il nostro futuro..
“Ci sono solo due errori che si possono fare nel cammino verso il vero: non andare fino in fondo e non iniziare” (Gautama Siddharta, il Buddha)
MoVimento5stelle San Vincenzo
