” I cambiamenti climatici, i fatti che sempre più interessano il nostro Paese in termini di ambiente, confermano il nostro voler seguire la strada della tutela ambientale e dei cittadini.
Un patto dei Sindaci che avvalori un piano energetico a livello comunale, come appunto è previsto per la riduzione del 20% di emissioni gassose in atmosfera e l’incremento del 20% sull’uso di fonti energetiche rinnovabili entro il 2020, sará il nostro obbiettivo.
Una Consulta per l’Ambiente, insieme a cittadini, Gruppi e Associazioni, anche con l’obiettivo di pensare a momenti di educazione e sensibilizzazione ambientale.
Sul fronte RIFIUTI le azioni da impostare dovranno essere differenziate per utenza domestica e utenza non domestica.
Dovrà essere potenziata la raccolta differenziata delle frazioni merceologiche recuperabili, della frazione organica, facendo comprendere il rapporto costi benefici, che potranno permettere il passaggio a una tariffa puntuale legata alla produzione dei rifiuti.
Valutare le possibilità di ridurre i rifiuti nelle mense scolastiche riducendo i contenitori a perdere.
Valutare le possibilità d’incentivazione delle imprese che effettivamente collaboreranno alla differenziazione e alla corretta gestione dei rifiuti.
Incentivare il consumo di beni sfusi per ridurre la quantità d’imballaggi.
Migliorare la gestione dei rifiuti verdi e dare una destinazione utile a tali rifiuti riducendone l’abbandono o il bruciarli in modo indiscriminato.
La formazione nelle scuole.
Stimolare comportamenti virtuosi che vadano verso la riduzione della plastica e degli acquisti troppo imballati, il riuso di tutto ciò che è possibile e il riciclo di quel che rimane.
Penso a incontri pubblici, porta a porta o di caseggiato, dove, attraverso la consulenza di esperti, saranno spiegate le buone pratiche per il rispetto dell’ambiente.
Educare i cittadini all’amore per il territorio e al rispetto dell’ambiente per evitare quei comportamenti che producono degrado.
E’ questo uno dei compiti principali di un’amministrazione pubblica.
Perché ciò che è pubblico è di tutti.”
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È bello sapere che siamo tutti un pò “GRILLINI DENTRO”… e questo ci fa capire che la nostra è una missione, più che una causa politica e che siamo nel giusto.
Sapere che anche l’attuale Amministrazione di San Vincenzo aveva preceduto il nostro “Protocollo : Comune verso Rifiuti Zero“, ancor prima di vincere le precedenti elezioni amministrative, sbalordisce per la previsione e previdenza.
Ebbene Si! Il pezzo riassunto sopra non è frutto di una mente pilotata dalla CasaleggioAssociati, ma proviene dal programma elettorale dell’attuale Sindaco Sanvincenzino:
http://www.bandinisindaco-sanvincenzo.com/#!a-come-ambiente/c1dgi
Quindi non ci sono dubbi che il nostro protocollo rifiuti sia superficiale e scontato…ci aspettiamo coerenza e decisioni virtuose,…del resto per noi, i programmi elettorali devono essere obbligatoriamente rispettati, altrimenti dovremmo rimettere il mandato nelle mani dei cittadini.
Auspicare che San Vincenzo C’e’ faccia lo stesso, è fantascienza? Vedremo !… per il momento l’uniche scelte prese, sono state quelle politiche.
MoVimento5stelle San Vincenzo
