Protezione della costa – barriere soffolte

Proposta di valutazione per barriere soffolte antierosione delle coste marine “WMesh”

“Si tratta di una barriera permeabile soffolta DI BASSO IMPATTO AMBIENTALE composta da moduli in cemento armato con una geometria in grado di dissipare una parte consistente dell’energia del moto ondoso, di favorire lo scorrimento della sabbia verso la riva e contrastarne il ritorno.
I moduli vengono posati e accostati sul fondale definendo una linea continua parallela al litorale ad una distanza di 100/300 metri dalla costa. Non è necessario creare dei varchi per il deflusso dell’acqua come avviene per le scogliere tradizionali in quanto trattandosi di una struttura a maglia l’attraversamento è libero e non crea correnti dannose al fondale.
I deflettori hanno la funzione di pilotare le correnti in ingresso verso l’alto creando una zona di calma in basso che permette alla sabbia di depositarsi. L’altezza della struttura viene determinata assemblando il numero di deflettori necessari secondo le valutazioni tecniche del luogo di posa.”

Questa è la presentazione nella sez. “concetti” dal sito Web http://www.wmesh.it/ relativa a questa soluzione innovativa. Uno strumento alternativo per la difesa della costa, barriere soffolte permeabili, deviatori di flusso che agiscono in maniera che la forza erosiva del mare si rivolga contro se stessa creando un’onda larga che lentamente di riduce, mentre il fondale viene lasciato completamente indenne dalla forza erosiva. Con questa soluzione non si pone una forza opposta a quella del mare e che in ogni caso sarebbe perdente perché il massimo che si può ottenere sarebbe lo spostare questa forza erosiva a nord o a sud a secondo delle correnti, ma si fa in modo che il problema si auto-risolva.

Questa tecnologia ha un costo oggettivamente basso se comparato ai continui ripascimenti e problematiche che ogni anno si pongono davanti alla nostra costa, problemi che non potranno essere mai risolti se non affrontati in maniera radicale e innovativa. Ovviamente si parla di interventi dove realmente necessari.

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Dal Aprile 2013 a Aprile 2015 ufficialmente a San Vincenzo sono stati spesi tra ricerca e ripascimenti, circa 200.000,00€ . La proposta di valutare tale soluzione segue la strada delle ultime osservazioni annunciate da molti organi sovracomunali, basata anche sul rilancio di Rimateria (ex TAP), in base al quale si dovrebbe prediligere il riuso di materiale inertizzato invece che materiale vergine di cava e questo dovrebbe comportare anche un minor uso di blocchi da cava davanti alle nostre spiagge.

“I risultati ottenuti dai test effettuati al computer e dalle prove eseguite in vasca, sia con fondo mobile che con fondo fisso, tramite alcune Università, rafforzano pienamente la nostra proposta, ovvero, il risolvere il problema dell’erosione delle coste marine tramite barriere soffolte permeabili. Le barriere dovranno essere posizionate in mare entro qualche centinaio di metri dalla battigia, sotto il livello dell’acqua ad una certa profondità secondo le circostanze. Funzioni della barriera WMesh:

1- Ridurre l’energia delle onde attenuando la velocità delle correnti marine

2- Decantare la sabbia che viene convogliata verso riva, alzando il livello del fondale marino

3- Impedire alle correnti traversali di trasportare la sabbia ostruendo i canali portuali

4- Ossigenare l’acqua grazie alla loro particolare conformazione

5- Contrastare le correnti di riflusso e allungare la vita dei ripascimenti artificiali”

Con tale istanza si intende chiedere all’amministrazione comunale di valutare tale sistema di protezione della costa, anche a tutela e salvaguardia delle colline, per la protezione dall’erosione della costa dovuta in particolar modo dall’antropizzazione dei litorali marittimi e per un eventuale risparmio di risorse nel caso in cui tale soluzione si rivelasse in linea con le aspettative.

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Una risposta a “Protezione della costa – barriere soffolte”

  1. ci sono stati sviluppi?
    sapete se qualcuno ha valutato o realizzato questo tipo di progetto sulle nostre coste (toscana-lazio)?
    grazie

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