Le colline ringraziano… “The Rolling Sales…to be continued…”

Quasi 60.000 tonnellate di massi del peso compreso fra 1000 e 3000 kg cadauno cadranno in mare nei prossimi anni.

… “i massi dovranno essere calcarei o basaltici, compatti, non gelivi esenti da giunti, fratture o piani di sfaldamento…” e il tutto per la cifra (solo per i massi) di 1.532.551,88€.

Un progetto folle che vedrà un ulteriore distruzione delle nostre colline ed ancora violenze al nostro mare.

Questa amministrazione è a circa metà del proprio mandato, da qui l’esigenza di concretizzare promesse e richieste che stanno diventando impellenti.

Il nostro gruppo presentò questa alternativa, le barriere soffolte WMesh, nel Novembre 2015. L’amministrazione Comunale rispose in leggero ritardo ma con una nota di apertura verso la nostra proposta. Apertura di chiara forma politica, non avranno certo avuto mai l’intenzione di tenere conto di questa alternativa, le lobby dell’escavazione locale, NON glielo avrebbero permesso. Possiamo invece contare su un’attenta strategia, con l’ottenere un assegno Regionale di soldi pubblici, da girare direttamente alle Aziende dell’escavazione.

Se avessero messo lo stesso impegno, che dimostrano anno dopo anno, per ottenere denaro da distribuire tra lobby della balneazione e lobby dell’escavazione, nel reperire fondi necessari per il ripristino del polo scolastico, invece di accendere mutui, o per far ripristinare strade distrutte dagli stessi TIR di cava…!

Ma allora non avremmo di che parlare…!San Vincenzo

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In relazione alla delibera della Giunta Comunale di San Vincenzo n° 12 in data 31 Gennaio 2017, dove si porta in approvazione il progetto di fattibilità dei lavori di difesa della costa e ripascimento dell’arenile,  si nota che NON è stata presa in considerazione la nostra proposta di valutazione per barriere soffolte antierosione delle coste marine “WMesh”, o almeno non c’è nessun riferimento a tale alternativa… alternativa che potrebbe far risparmiare risorse economiche e ambientali.

In data 17 Dicembre 2015, la risposta dell’Amministrazione Comunale riporta, invece, che ci sarebbe stato un “concorso di idee” per risolvere “l’annoso problema dell’erosione costiera”. Nella delibera di Giunta in evidenza all’inizio di questa istanza, si parla solo di massi da cava e NON, di barriere soffolte WMesh o simili.

La tecnologia, WMesh, ha un costo oggettivamente basso se comparato ai continui ripascimenti e problematiche che ogni anno si pongono davanti alla nostra costa, problemi che non potranno essere risolti definitivamente se non affrontati in maniera radicale e innovativa. Ovviamente si parla di interventi dove realmente necessari.

Con tale istanza chiediamo di sapere se tale soluzione, ossia barriere permeabili soffolte “di basso impatto ambientale WMESH”, (composte da moduli in cemento armato con una geometria in grado di dissipare una parte consistente dell’energia del moto ondoso e di favorire lo scorrimento della sabbia verso la riva e contrastarne il ritorno) sia stata presa in esame e/o perché non è stata presa in considerazione, rilevato che tale sistema di protezione della costa, poteva salvaguardare anche le colline e rilievi sottoposti a un massiccio depauperamento a causa dell’uso di materiale da cava come previsto nell’intervento approvato il 31 Gennaio 2017 dall’Amministrazione Comunale di San Vincenzo.

Meetup storico SanVincenzo5stelle

Risposta Amm. Comunale su barriere soffolte WMesh

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