“Zona blu, nuovi gazebo dal 2017”

L’articolo pubblicato il 9 Aprile da Il TIRRENO, riporta la descrizione dell’assemblea pubblica, organizzata dall’Amministrazione Comunale Sanvincenzina svoltasi il 7 Aprile , con tema “E-urp, progetti e lavori su Palazzo Civico, ex-Fattoria (odierna biblioteca pubblica) e rinnovo area pedonale – ripristino e nuovo ordinamento gazebi”.

Il giornalista, non si comprende perché si sia limitato a descrivere la presentazione dei progetti come se avesse ricevuto solo dati da riportare. Nella realtà, la serata si è svolta con una buona partecipazione dei cittadini, i quali hanno espresso le loro opinioni per ogni singolo progetto presentato, un dato anche questo, tristemente omesso nell’articolo.

Peccato insomma non aver descritto fedelmente i fatti… ma proviamo a ricostruirli.

Durante l’assemblea, l’attuale forza di maggioranza, Partito Democratico, ha dato modo di farci toccare con mano quale sia il “Loro” modo di fare “sistema”.

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Un DISASTRO

La Giunta Comunale è convinta, nel caso dello spostamento della biblioteca, che disfare e rifare palazzi , giovi all’economia cittadina, un progetto menomato e senza lungimiranza, visto, che al momento non esistono computi per l’individuazione di una ricollocazione della Biblioteca cittadina.

Una CATASTROFE

Questa Amministrazione si aspettava un remissivo assenso ad un progetto illogico e incompleto, i cittadini hanno invece smontato, pezzo dopo pezzo questo insensato piano diabolico nel solo scopo di un recupero VOLUMI sulle ex-scuole Fucini e, poter così raddoppiare, inutilmente, l’area bibliotecaria, come proposto dall’Amministrazione alle ex-Fucini, condendo il tutto con un ottimo project financing offerto da una collaborazione PUBBLICO/PRIVATO, frutto della vendita dei volumi in disavanzo delle ex-scuole FUCINI. Le parole del Sindaco su questo tema sono giunte dopo un aspro dibattito, dove si sono potuti osservare atteggiamenti non proprio democratici, da parte della Giunta (praticamente al completo in assemblea). Al fine comunque del confermarci, quello che noi abbiamo sempre sostenuto, ovvero il voler produrre volumi come merce di scambio.

(Altre info su: Se volete diventare pigri e stupidi andate al college o all’università… Ma se volete farvi un’educazione andate in biblioteca.)

Il DELIRIO

“2700 euro, il costo del progetto E-urp DECORO URBANO, quando lo potevano fare gratis. Su questo hanno risposto che “questa cifra non è… nulla all’interno di un progetto dove si pianificano almeno 1,2 milioni di euro di investimento…”; “… sono necessari 500mila euro per il tetto ex-Fucini… allora ne aggiungo altri 300mila e rifaccio tutto…e comunque abbiamo pensato di spostare la Sala Consiliare nella ex-fattoria (oggi biblioteca) e questo è il nostro progetto.”

E le scuole con le infiltrazioni di acqua, con i calcinacci che cadono? E le strade comunali disastrate?

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Abbiamo espresso il nostro disappunto sui circa 100mila euro spesi per una passeggiata privata sul molo di protezione al porto che, obbligatoriamente dovrebbe essere mantenuto dal privato, lasciando così, ancora una volta, il problema del decoro urbano irrisolto.
Sul finire dell’incontro, un cittadino ha sollevato (pare perfino con ragione…), dell’esistenza di un articolo del codice civile che vieta, di fatto, la realizzazione così come esposta, del nuovo progetto dei gazebi dell’area pedonale.

Un plauso comunque alla giunta , che si è prestata a questo incontro pubblico, sperando che la prossima volta chi avrà l’onere di scrivere di questi eventi sui giornali sia presente o più attento nel riportare anche la voce dei cittadini e non solo di chi detiene il potere.

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