Nell’ottica di una gestione oculata e parsimoniosa che permetta anche di aiutare a far ripartire l’economia sanvincenzina, i primi punti da chiarire sono recupero di fondi e creazione di opportunità di lavoro.
Amministrazione e Comune:
Revisione dei contratti e documenti su Sales e ASA per recupero penali.
Riduzione dei compensi comunali per Sindaco e Assessori del 30%.
Annullamento gettone di presenza per i Consiglieri Comunali .
Le consulenze esterne saranno principalmente abolite; il Comune dovrà camminare con le proprie gambe; ci risulta che all’interno, gli impiegati dello stesso, siano abili a portare avanti progetti più o meno complessi;fatto ciò, in futuro, potremmo valutare nuove assunzioni specifiche per eliminare definitivamente le consulenze esterne.
DIRIGENTI: sicuramente saranno valutati e rivalutate le nomine ai sensi delle normative e etica del Comune anche in comparazione dell’attuale situazione finanziaria generale e locale; sostanzialmente, in previsione di un immediato ridimensionamento dell’area dirigenziale del Comune, verrá applicata la retribuzione di posizione a “soli” 13.500 euro, ovvero entro i limiti previsti dal Contratto Collettivo Nazionale, a tutti i Dirigenti.
La tassa di soggiorno rimane a San Vincenzo e sarà investita nel Turismo.
Eliminazione di Società partecipate giudicate non inerenti o utili alla gestione di servizi del Comune di San Vincenzo e quindi recupero di fondi.
Gestione delle risorse finanziarie nella trasparenza più assoluta e praticando una politica del risparmio e parsimonia.
La CITTADINA di San Vincenzo:
Attraverso l’adozione della strategia RIFIUTI ZERO, si conta di recuperare occupazione nell’ambito dei rifiuti:
– creazione di compostiere nelle aree ecologiche per produzione di compost verde in ambito comunale;
– sistemi di raccolta PET (bottiglie di plastica in polietilene) in zone predefinite del Comune;
– un magazzino del riuso e vendita a prezzi di realizzo, dei materiali raccolti e ancora riciclabili, come mobili e suppellettili, stabile e nell’area Comunale;
– Istituzione di team di tecnici che raccolga informazioni sul riciclo dei materiali differenziati e possibili acquirenti degli stessi, sempre in ambito comunale e dove il Comune stesso ne ricavi un introito per finanziare la causa stessa dei rifiuti e recuperi fondi per progetti scolastici inerenti al problema del riciclo;
– Nell’ambito del Comune, creazione di sistemi di risparmio energetico e produzione di energia, dove i cittadini partecipano alla comune causa di ecosostenibilitá ambientale, creando gruppi di acquisto ad esempio, di micro-eolico, eolico, fotovoltaico, cogenerazione oppure società in collaborazione comunale, ad esempio di reti MESH per Wi-Fi, dove il cittadino è proprietario di una azione, o poche azioni e dove il Comune detiene il 25% della quota societaria, ma inalienabile.
– Il Comune creerà un area coperta e studiata con criteri di autosostentamento energetico, che sarà dedicata gratuitamente a chi promuove vendita di alimenti, oggettistica, soluzioni ecosostenibili, ecologiche, e a impatto ambientale zero, vendita prodotti locali a km ZERO, alimenti biologici. L’AREA sarà studiata nell’ambito del consumo di suolo zero e con regolamento di gestione.
ISTITUZIONE di Ufficio competente per recupero e promozione di progetti finanziati con fondi Europei;
Proposta di parcheggi a pagamento con convenzione. Tale iniziativa può essere attuata con collaborazione dei commercianti e l’introito dei parcheggi, investito in manifestazioni, turismo ed eventi.
Unificazione di promozione Web con relativo risparmio economico e contenimento della dispersione di informazioni, opportunità turistiche e offerte, in collaborazione di una PRO LOCO.
Classificazione appartamenti disponibili per affitti – vacanze con creazione GDA VACANZE e promuovere tramite ciò anche la destagionalizzazione; creazione di eventi a tema; ricondizionamento di strutture per ospitare disabili e anziani fuori stagione, anche con sgravi fiscali per chi avvia progetti di questo tipo e su GDA Vacanze in periodi di bassa stagione.
Promozione Comunale di moneta alternativa come SCEC
Lo SCEC funziona tecnicamente come un buono sconto, cioè deve essere utilizzato insieme agli euro in percentuale e certifica graficamente, con un titolo al portatore, lo sconto, il dono che i cittadini si riconoscono reciprocamente.
Essendo rispendibile la sua circolarità non si ferma mai: ad ogni passaggio di mano crea ricchezza, potere di acquisto e fa si che anche l’euro continui a circolare nel territorio insieme allo SCEC.
Gli euro che spendiamo nelle multinazionali e nella grande distribuzione prendono il volo per paesi esteri nella migliore delle ipotesi se non addirittura in paradisi fiscali, sottraendo in questo modo il denaro alle famiglie e aziende locali.
Il programma completo contiene altri dati inerenti alla gestione economica del Comune .
Il nostro programma è aperto a tutti e i commenti saranno presi in considerazione per eventuali ampliamenti della stesura dello stesso.
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