“FoNI” ovvero Agevolazione sociale sistema IDRICO

‪#‎acquapubblicasanvincenzo‬

E’ di 1,06€ per abitante il contributo concesso dall’Autorità Idrica attraverso ASA S.p.A. alle categorie/utenze disagiate del nostro Comune, pari a 7.425,06€ TOTALI… e dovrebbe servire a supporto di famiglie che, a San Vincenzo, potrebbero avere periodi di difficoltà e quindi rischiare il distacco dell’acqua nell’anno 2016 .

Nell’ AGEVOLAZIONE TARIFFARIA A CARATTERE SOCIALE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO ANNO 2016 o meglio “FoNI”, che tradotto significa: “Fondo nuovi investimenti”, fa obbligo al gestore del servizio idrico (in questo caso ASA S.p.A.), di destinare esclusivamente alla realizzazione di nuovi investimenti individuati come prioritari nel territorio, o al finanziamento di agevolazioni tariffarie a carattere sociale.

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L’ acqua è un BENE, che DOVREBBE essere pubblico e GARANTITO per ognuno di noi.

All’Amministrazione di San Vincenzo abbiamo presentato suggerimenti che avrebbero dovuto stimolare un percorso diverso da quello intrapreso.

http://sanvincenzo5stelle.altervista.org/blog/istanza-contro-i-distacchi-idrici/

l dover prendere una posizione chiara con un atto politico ed efficace sulla questione dei distacchi idrici per morosità, affinché ASA S.p.A. cessi una pratica lesiva di un diritto umano, era una di queste istanze.

L‘ Assessorato all’Ambiente Sanvincenzino, portavoce di questa Amministrazione, nel Novembre 2014 boccia una mozione contro i distacchi idrici perché risultava essere stato appena approvato il Collegato Ambientale alla legge di STABILITA’ 2014, per eliminare un articolo che impediva i distacchi del servizio idrico garantendo il diritto all’acqua tramite il minimo vitale (“Partito Democratico”).

http://sanvincenzo5stelle.altervista.org/blog/portatori-d-acqua/

Con una Determinazione… come sempre!

Gli algoritmi che regolano il BUSINESS dell’acqua sono complicati e per capire “il come e perché” un fondo di solidarietà possa essere di tale importo per abitante, servirebbe una settimana… ma, Loro contano su questo!

Una Amministrazione che riceve un preciso mandato dalla cittadinanza NON può ignorare il cittadino (il pubblico) e continuare a favorire l’esatto opposto, “il privato”.

Questo è un esempio tra le poche iniziative attuate dalle Amministrazioni che dovrebbero tutelare l’interesse pubblico! Prendetene nota!

‪#‎avanticosì‬

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