SEI Toscana e San Vincenzo: “il gioco delle tre carte”

L’ennesimo caso di “mala politica” scoppiato con il commissariamento di SEI Toscana è la dimostrazione dell’incapacità di chi governa il nostro territorio.

A Livorno si abbassa la TARI in media dell’8%… con situazioni ben poco tranquille, ma in contemporanea a San Vincenzo la aumentiamo, più o meno della stessa cifra, con costi considerevoli per privati e commercianti.

Non vorremmo certo pensare che certe scelte siano state effettuate nella consapevolezza della disonestà dei vertici delle aziende alle quali hanno affidato i nostri soldi, il nostro territorio.

Siamo stati addirittura offesi quando, da bravi cittadini, avevamo cercato di far conoscere la situazione, durante l’incontro di oltre un anno fa alla Sala Consiliare. Durante la presentazione di SEI Toscana a San Vincenzo però,  la Giunta Comunale, sembrava ignorasse i fatti illeciti, già chiari al tempo, che infine hanno portato al commissariamento e all’arresto dei vertici di SEI Toscana.

Ad oggi si continua a far finta di non sapere, come se nessuno gli avesse fatto notare a Febbraio 2016, che già qualcosa non andava in questa società avallata da ATO SUD.

Invece durante quella presentazione non fu mosso un dubbio, una domanda, da parte dell’Amministrazione Comunale di San Vincenzo verso questa azienda,  furono solo ignorate le nostre continue richieste e affermazioni su quanto SEI Toscana fosse la meno adatta a perseguire una gestione sostenibile ed economica del ciclo dei rifiuti a San Vincenzo e in Val Di Cornia.

Ma come possiamo fidarci di una società gestore di rifiuti con amministratori e delegati con i piedi su due staffe, tra pubblico e privato.rifiuti a San VincenzoL’Amministrazione Comunale di San Vincenzo per aver scelto, fortemente voluto e favorito una Azienda corrotta, dovrebbe rimettere il suo mandato…per onestà verso la cittadinanza, verso coloro che li hanno votati, per aver disatteso il proprio programma elettorale… perché come riporta SEI Toscana in più di una sua affermazione: le TARIFFE le stabiliscono i Comuni.

E invece tranquillamente la nostra Giunta Comunale, in una riunione a quattro, tra le mura sorde delle stanze comunali… decide sulla gestione e tassa sui RIFIUTI anche per questo 2017… e con leggerezza, come se nulla fosse accaduto in SEI Toscana, si approvano 1.283.973,32€ con determina n. 99 del 13/02/2017,  per i primi sei mesi di gestione di SEI Toscana.

Ma i conti NON tornano… o qualcosa è stato omesso oppure ci sono errori, o meglio poca trasparenza nei numeri riportati nei bilanci di previsione del nostro Comune.

Per l’anno 2016 San Vincenzo ha pagato il servizio di raccolta rifiuti, servizi opzionali ed extra (alcuni inclusi anche di IVA) a SEI Toscana pari a 3.038.024,16€.

Il 31 Maggio 2016 viene emessa una determina dove a causa “…di dovute ripartizioni si rende necessario ridurre il precedente impegno 2016/523 di € 371.763,70 imputando tale somma per € 230.370,80 alla ditta Futura S.p.a. e per € 141.392,90 al Comune di Civitella Paganico come indicato nella Deliberazione Assembleare n° 4 del 24/03/2016; …”

Che fine hanno fatto questi 371.736,70€?

Dopo aver corrisposto 3.038.024,16€ per l’anno 2016 a SEI Toscana, nel bilancio “armonizzato” si legge una spesa definitiva per il 2016 di 3.303.159,95  e un importo previsto RIFIUTI per il 2017 pari a 3.424.750,00€.

La tariffazione utenze domestiche andrà tra il 4,69% e il 6,10% in più rispetto al 2016 e per il commerciante ci sarà un aumento tra il 5,78% e il 6,38% … al mq. ovviamente.

I banchi di mercato, night club e discoteche pagheranno la tariffa più alta: circa 11,50% in più al mq. nel 2017. E come avevamo prospettato, gli aumenti non di fermeranno al 2017.

A differenza dell’opposizioni Comunali, il nostro gruppo ha proposto soluzioni di risparmio e recupero di fondi, dai rifiuti. Un protocollo di riduzione del rifiuto con un ritorno per la cittadinanza, abbiamo proposto una tassa sul volantinaggio non indirizzato, abbiamo proposto un regolamento per contenere l’errato conferimento e abbandono di rifiuti, abbiamo proposto la disposizione permanente di cestini differenziati sulle nostre spiagge, un sistema di video-sorveglianza a basso costo e su tutto il territorio comunale, per contenere il fenomeno dell’abbandono del rifiuto, un progetto di recupero della frazione organica, ecc. ecc. .

Perchè allora l’attuale Amministrazione Comunale non mette in atto o non prende in considerazione, forme di riuso, recupero, riduzione dei rifiuti, in maniera da contenere costi e oneri, invece di aumentare la TARI?

O forse… niente viene fatto a caso!

Se credete di avere a che fare con degli sprovveduti, che i nostri Amministratori siano degli sbadati… vi sbagliate di grosso.

Ne riparleremo prossimamente…intanto chissà, magari qualche euro in più di tasse per i cittadini Sanvincenzini, serviranno a dare una mano a pagare gli avvocati agli amministratori denunciati e arrestati di SEI Toscana.

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(Il gioco delle tre carte)

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