Nell’ultimo mese ipotizziamo siano stati bruciati circa 25/30.000€ di denaro pubblico, in avvocati e cause.
Non è che l’inizio.
Per certi atti non sono chiare le cause di queste richieste di difesa.
Uno degli incarichi in difesa del Comune di San Vincenzo, è quello dell’Avv. Enrico Amante, che ha richiesto come prima tranche, 5500€ per curare la fase precontenziosa in un procedimento amministrativo legato all’attività di occultamento della posidonia nel Comune limitrofo al nostro. Era la delibera n.199 del 11 Settembre 2018.
La Deliberazione n. 214 del 09/10/2018 affida all’ Avv. Francesco Virgone del Foro di Pisa, la difesa di dipendente di ruolo dell’amministrazione comunale “coinvolto in un procedimento penale per fatti commessi nell’adempimento dei doveri d’ufficio”.
La scaletta continua con il legale Avv. Stefano Taddia del Foro di Livorno prescelto da un dipendente comunale con delibera n. 215 del 09/10/2018.
Ancora con la Deliberazione n. 226 emessa in data 23/10/2018 si concede patrocinio legale da parte del Comune, al dipendente comunale che ha scelto l’ Avv. Giacomo Muraca del Foro di Firenze.
C’è anche un ricorso al TAR che ci costerà 4.360€. In data 23/10/2018, con Deliberazione n. 227, il nostro Comune si è costituito in giudizio innanzi il TAR Toscana nel ricorso contro il Comune di San Vincenzo al fine di ottenere l’annullamento di un’ordinanza sindacale di demolizione di platee di cemento di collegamento. Da chi è stato promosso NON ci è dato sapere.
Il punto è anche questo… oltre a usare denaro pubblico per difendere dipendenti e cause Comunali, neanche ci è dato sapere per chi o per cosa stiamo spendendo i nostri soldi.
Nel caso della Posidonia occultata, sappiamo che ci sono sicuramente mancanze e/o errori da parte della nostra Amministrazione, oltre alle nostre denunce in merito.
In un nostro articolo del 2016 denunciammo, a titolo di esempio, quanto denaro pubblico il Comune di San Vincenzo usa costantemente per pagare avvocati.
Nel solo 2016 appunto, vennero usati circa 156.000€ per procedimenti amministrativi e difensori.
Detto questo, deduciamo, dalle delibere, che le richieste di patrocinio legale da parte del Comune di San Vincenzo, in aiuto dei suoi dipendenti, sono legate ad avvisi per indagini o inizio di cause processuali.
L’ articolo 97 della Costituzione però ci riporta al concetto che davanti alle responsabilità della Pubblica Amministrazione e alle sue scelte talvolta fallaci, deve essere contrapposto il principio, inderogabile secondo la Costituzione, di responsabilità:
“Le pubbliche amministrazioni, in coerenza con l’ordinamento dell’Unione europea, assicurano l’equilibrio dei bilanci e la sostenibilità del debito pubblico. I pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge [95 c.3], in modo che siano assicurati il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione. Nell’ordinamento degli uffici sono determinate le sfere di competenza, le attribuzioni e le responsabilità proprie dei funzionari [28]. Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge [51 c.1].”
Ma siamo consapevoli delle responsabilità che ha chi dispone di denaro per scelte che ricadranno sulla collettività?
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