Il diritto democratico

Pensare di avere il diritto di fare qualcosa, non è democratico ed è ancor più anti democratico credere di avere l’esclusiva e che gli altri ti danneggeranno se entreranno in competizione.
Oggi viviamo un momento sociale dove arrivismo, clientelismo, ottusismo, la fanno
da padrone ed è per questo che quando un movimento di persone esce da questi schemi, la reazione degli altri che crede di essere nel giusto, nonostante accetti compromessi a loro parere, ammissibili, è indignata e violenta.

Fa paura quello che NON si conosce e nonostante si percepisca la giusta strada, si preferisce seguire la vecchia via, magari ricondizionata e coperta apparentemente, ma sicura, che nel caso qualcosa andasse storto, li sanno, che magari qualche vecchia auto inquinante, può raccoglierli.

L’essere umano ha ancora molto da imparare…in tutto ciò che facciamo non c’è etica e coscienza, se queste condizioni fossero presenti, la soluzione sarebbe evidente.

Come disse qualcuno, basterebbe chiedersi cosa stiamo facendo davvero per il nostro Paese…!
“Anche quando avremo messo a posto tutte le regole, ne mancherà sempre una: quella che dall’interno della sua coscienza fa obbligo a ogni cittadino di regolarsi secondo le regole. “
Indro Montanellimani