BONIFICHE: la politica locale crede di trattare con una semplice influenza…

Sottovalutazioni…?

BONIFICHE stabilimento ex-Lucchini: un’ area pesantemente inquinata, ma le bonifiche non arrivano. In più si aggiungono le discariche pregresse e gli attuali depositi di materiale inquinante nella ormai esaurita e costretta a digerire chissà cosa, vecchia discarica di Ischia di Crociano.

Le aree ex-Lucchini hanno anche contaminato parte della falda sospesa che inevitabilmente convoglierà inquinanti nella sottostante falda acquifera che scorre vicino al “Sito di Interesse Nazionale”… un dato di fatto e ormai accertato.

Intanto INVITALIA ha sequestrato almeno 2,5 dei 50 milioni di euro stanziati, per indire bandi che individuino soggetti che progettino e facciano ancora analisi sui terreni da bonificare a Piombino. Di fatto “ancora parole”!

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L’incidenza dei tumori nella provincia di Livorno, secondo i dati più aggiornati presenti (2012-2014) è la più alta dopo Firenze e questi dati ce li conferma ARS Toscana, Sito agenzia della Regione Toscana per la Sanità.

Il numero di anni che una persona può aspettarsi di vivere prima di diventare un malato cronico o, un disabile, in Italia è di 59,2 anni per gli uomini e di 57,3 anni per le donne, nel frattempo per la “prevenzione” si spendono 5 miliardi di euro (dati del 2014), pari al 4,22% della spesa sanitaria totale, mentre Il tetto programmato e stabilito nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) è del 5%.

Gli oncologi fanno saper che “Un euro investito in prevenzione, genera un risparmio nelle cure mediche pari a 2,9 euro.”

Sabato 4 febbraio 2017 è stato celebrato il “World Cancer Day”. Il Cancro è responsabile di una morte su 6 nel mondo. Il numero delle nuove diagnosi è in continuo aumento e destinato a aumentare da 14 a 21 milioni l’anno, da qui al 2030.

” …in Italia abbiamo una situazione tale per cui si calcola statisticamente 1000 diagnosi al giorno di tumore, a fronte di circa 400/415 decessi quotidiani per cancro (secondo l’ISTAT, 168.137 nell’anno 2013 , ossia 94.445 fra gli uomini e 73.692 fra le donne, ben 460 al giorno)… [ ] e ci sono dei trend diversi rispetto a circa 25/30 anni fa… nel senso che si sta abbassando l’età di incidenza dei tumori e la sensazione è che, nella persona che viene colpita in età più giovane, il tumore sia leggermente diverso da quello che siamo abituati ad osservare.” Dr. Ivano Hammarberg Ferri – medico chirurgo, specialista in oncologia.

I casi di cancro dunque sono in aumento, come abbiamo appena scritto, e in Toscana, più precisamente nella provincia di Livorno e per il periodo di riferimento 2012-2014, su 12 ASL, riporta ASL n.6 come la seconda provincia con il più tasso di morti per tumore. Alla provincia di Firenze spetta il disgraziato scettro di questa graduatoria.

La palese evidenza dei dati dovrebbe far sobbalzare sulla poltrona anche la politica della Val di Cornia. Invece addirittura il sindaco di Piombino Giuliani, in un incontro su “amianto e patologie collegate, disposizione sul territorio dello stesso in Val di Cornia” di qualche tempo fa, nemmeno ricordava o sapeva della mozione “Registro Tumori”, approvata proprio nel suo Consiglio Comunale”!

Forse è la politica in Val di Cornia la vera ammalata!

La mortalità per tumori, il numero dei decessi, il tasso grezzo e standardizzato per età, IC95% (x 100.000) per l’ultimo periodo aggiornato 2012-2014 è stato di 3605 persone. Ci batte solo Firenze come abbiamo già detto, con 8194 decessi per tumore… E specifichiamo che stiamo “solo” parlando qui di casi accertati di decessi per tumore e non di “diagnosi” di tumore.

Sta poco meglio di Noi, Pisa, con 3157 morti per cancro in generale tra il 2012 e il 2014.

Vediamo quali patologie tumorali, in particolare, colpiscono la provincia di Livorno.

La maggior parte delle neoplasie sono altamente presenti nella provincia di Livorno, ma la più eclatante è il tumore del polmone con un numero di decessi per il 2012-2014 pari a 699 persone. Anche per i tumori della pleura si riportano nello stesso periodo 72 casi in provincia di Livorno (cancro notoriamente associato alla presenza di amianto), che in questo caso è solo e davanti a tutti, mentre qui Firenze ha 42 casi di morte accertata per questa patologia. Mortalità per tumore della mammella 2012-2014, 226 decessi…Livorno e provincia si posizionano ancora dietro Firenze che riporta 449 casi di morte. Mortalità per tumore al colon retto 2012-2014, 460 casi accertati di morte contro i 993 della provincia di Firenze… e ancora morte per tumore della vescica, con 121 casi.

Un tasso di patologie nella provincia di Livorno difficilmente “occultabile”… e la lista indicatori “pARSis analizza solo 25” tipologie di tumore. Ci salviamo su tumore della tiroide, stomaco e pochi altri, ma mantenendo sempre una posizione di morte e incidenza tra i primi posti in classifica.

Purtroppo peró dai dati di ARS Toscana si evince anche che è sempre stato cosí fin dal primo anno disponibile nel database “pARSIS”, ossia dal 1988. L’incidenza dei tumori nella provincia di Livorno è sempre stata la più alta dopo solo Firenze ASL10.

https://www.ars.toscana.it/it/portale-dati-marsupio-dettaglio.html?codice_asl=9000

Un registro tumori lo stiamo ancora aspettando, nonostante le cifre e il noto SIN di Piombino.

In data 27 Aprile 2015 è stata approvata una mozione (del M5S) di sollecito alle ASL competenti…

A San Vincenzo, alla commissione presenziata dal Direttore ASL6 il 19 Novembre 2015, si valutò la nostra istanza… istanza che chiedeva di sollecitare gli organi competenti nell’istituzione di un database connesso ad AIRTUM.ASL6_val_di_cornia_distr_SANVINCENZODurante la commissione del Novembre 2015 a San Vincenzo, fu “promesso” che entro fine 2016 avremmo avuto il Registro Tumori anche in Val di Cornia. Ad oggi stiamo ancora cercando questo strumento che analizza, mette a conoscenza, chiede soluzioni per le aree con alti tassi di neoplasie.

“Sulla malattia, i tumori, i dati…non si scherza, sono cose serie e non possono finire in mano di chiunque.”

Non sia mai che dovessero andare in mano a chi, finalmente, potrebbe investire sulla prevenzione.

Meetup storico SanVincenzo5stelle

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